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Huiles moteurs pour semi-rigides : Guide complet

Oli motore per semi-rigidi: guida completa

L'olio motore è molto più di un semplice lubrificante; è il fluido vitale che assicura la salute e la longevità del tuo motore marino, in particolare per le barche semi-rigide che sono spesso soggette a condizioni d'uso esigenti.

In questo articolo completo, Orca Retail riprende tutti i punti importanti da padroneggiare per fare le scelte giuste riguardo ai tuoi oli motore per barche: utilità, norme, migliori marche, ambiente, costi, frequenza e metodo di cambio olio. 

 

A cosa servono gli oli motore per barca? 

L'olio motore marino svolge diverse funzioni critiche che vanno ben oltre la semplice lubrificazione. Questi ruoli combinati sono essenziali per la performance, l'affidabilità e la longevità del motore.

 

1. Lubrificazione e riduzione dell'usura

La funzione principale dell'olio è di creare un film protettivo tra le parti metalliche in movimento, come i pistoni, le bielle, l'albero motore e l'albero a camme, al fine di minimizzare gli attriti e l'usura.

Una lubrificazione adeguata assicura uno scorrimento perfetto delle parti e costituisce una protezione contro tutti questi cattivi funzionamenti. 

Senza un film d'olio sufficiente, le superfici metalliche entrano in contatto diretto, provocando micro-saldature, strappi di materiale e la formazione di detriti metallici. Questi detriti circolano poi nell'olio, trasformandolo in un abrasivo che accelera l'usura degli altri componenti, creando un effetto di degradazione a cascata.

L'usura dei segmenti dei pistoni e delle pareti dei cilindri comporta una perdita di tenuta, una riduzione della potenza del motore  e unaumento del consumo di carburante

 

2. Protezione contro la corrosione e la ruggine

L'ambiente marino, caratterizzato dall'acqua salata e dall'umidità ambientale, è estremamente corrosivo. Gli oli marini sono specificamente arricchiti con inibitori di ruggine e corrosione per proteggere le superfici metalliche interne del motore, anche durante i periodi di inattività prolungata. 

La sfida dell'rimessaggio e dell'umidità è maggiore per i motori marini. Durante il rimessaggio o lunghi periodi di inattività, le variazioni di temperatura causano la condensazione dell'umidità dell'aria all'interno del motore.

Quest'acqua si mescola ai residui di combustione e può formare acidi corrosivi. Senza una protezione adeguata, quest'umidità e questi acidi attaccano le superfici ferrose (cilindri, albero motore, cuscinetti), provocando la formazione di ruggine.

 

3. Pulizia e dispersione dei depositi

L'olio contiene agenti detergenti e disperdenti che pulisono i depositi di carbonio, la fuliggine e i residui di combustione. Questi agenti mantengono le impurità in sospensione, impedendone l'accumulo sui componenti vitali e permettendone l'evacuazione durante il cambio d'olio.

 

4. Raffreddamento del motore

Anche se il sistema di raffreddamento principale del motore utilizza l'acqua, l'olio svolge un ruolo complementare cruciale contribuendo a dissipare il calore dai componenti interni che non sono direttamente raffreddati dall'acqua, come i pistoni e i cuscinetti. 

L'olio circola intorno a loro, assorbendo ed evacuando questo calore. Se l'olio non riesce a dissipare efficacemente il calore, subisce una degradazione termica (ossidazione, formazione di depositi), riducendo la sua capacità di lubrificazione e accelerando il suo invecchiamento. 

La capacità dell'olio di gestire il calore è quindi essenziale per prevenire il surriscaldamento localizzato e la degradazione termica dei componenti. 

 

Si può utilizzare un olio motore per auto per la propria barca? 

L'utilizzo di un olio specificamente formulato per l'ambiente marino non è solo raccomandato, ma essenziale per proteggere il tuo investimento e garantire prestazioni ottimali.

È imperativo utilizzare un olio marino specifico, poiché gli oli motore automobilistici non sono adatti alle esigenze uniche dell'ambiente nautico.

I motori marini operano in condizioni di umidità e salinità costanti, a temperature talvolta più fredde rispetto ai motori automobilistici, e sono soggetti a variazioni di carico significative.

Gli oli automobilistici mancano di inibitori di corrosione sufficienti per affrontare l'esposizione al sale e all'umidità, il che porterebbe a una rapida degradazione dei componenti metallici interni del motore, anche a motore spento. 

Gli oli marini sono progettati per mantenere la loro viscosità e il loro film protettivo in queste condizioni estreme, a differenza degli oli automobilistici che potrebbero degradarsi più rapidamente. 

 

Come scegliere il giusto olio per imbarcazioni? 

La scelta dell'olio motore per un gommone dipende principalmente dal tipo di motore (2 tempi o 4 tempi) e dalle specifiche del produttore.

I motori a 2 tempi e a 4 tempi funzionano su principi diversi, il che impone esigenze distinte in materia di lubrificazione.

I motori a 2 tempi completano il loro ciclo in due movimenti del pistone (aspirazione/compressione e combustione/scarico), mentre i motori a 4 tempi realizzano queste fasi in quattro movimenti distinti (aspirazione, compressione, combustione, scarico).

 

1. Composizione degli oli

  • Oli 2 Tempi: Sono progettati specificamente per essere miscelati con il carburante (benzina) prima di essere introdotti nel motore, dove vengono bruciati con esso. Contengono sostanze attive per assicurare una buona lubrificazione ed evitare il grippaggio del pistone, oltre ad agenti detergenti per ridurre i depositi di carbonio. Alcuni oli, come gli AMSOIL, sono formulati per produrre "meno depositi" e "meno fumo".

  • Oli 4 Tempi: Sono generalmente più densi degli oli 2 tempi e sono contenuti in una coppa separata, non miscelandosi con il carburante. Contengono additivi specifici per soddisfare le esigenze dei motori a 4 tempi.

 

2. Vantaggi e svantaggi

  • Oli 2 Tempi

    • Vantaggi : Lubrificazione efficace per i motori ad alto regime, spesso meno costosi all'acquisto, e offrono una semplicità d'uso (miscela con il carburante o iniezione).

    • Svantaggi : Causano un inquinamento maggiore perché l'olio viene bruciato, richiedono la preparazione di una miscela precisa di benzina e olio (per i motori a premiscela), e hanno un consumo di olio più elevato.

  • Oli 4 Tempi

    • Vantaggi : Offrono una protezione ottimale dei componenti del motore, una migliore prestazione a bassa temperatura, e sono meno inquinanti perché l'olio non viene bruciato con il carburante.

    • Svantaggi : Il loro costo d'acquisto è spesso più elevato, e comportano una maggiore complessità legata alla manutenzione del motore (cambi d'olio regolari, cambio del filtro).

 

3. Comprendere le norme e gli indici

Per scegliere l'olio giusto, è essenziale comprendere le certificazioni e gli indici di viscosità.

Le certificazioni NMMA (National Marine Manufacturers Association)

Queste certificazioni rappresentano dei "livelli speciali" che garantiscono che l'olio soddisfi i requisiti minimi dei motori marini.

  • TC-W3® : Questo simbolo designa gli oli progettati per i motori marini a 2 tempi. Molti oli a 2 tempi sul mercato portano questa certificazione.

  • FC-W® : Questo simbolo è attribuito agli oli destinati ai motori marini a 4 tempi.

  • FC-W(CAT)® : Questa certificazione è specifica per gli oli per motori marini a 4 tempi dotati di catalizzatori per il post-trattamento dei gas di scarico.

  • L'importanza di queste certificazioni è fondamentale: gli oli Yamalube, ad esempio, sono conformi agli standard NMMA, il che è una "garanzia di qualità in termini di viscosità, corrosione, filtraggio, schiuma e aerazione". È cruciale utilizzare un olio con l'etichetta NMMA FC-W® o TC-W3®.


Gli indici di viscosità SAE (Society of Automotive Engineers)

Questi indici descrivono la fluidità dell'olio a diverse temperature. Ad esempio, un olio 15W40 indica una fluidità di 15 a freddo (calcolata a -18°C) e di 40 a caldo (a 100°C). Le viscosità comuni per i motori marini includono 10W30, 10W40, 15W40, 25W40 e 25W50.

 

Tipi di oli: Minerale, semi-sintetico, sintetico

  • Minerale : Raffinato a partire da petrolio greggio. Ha una minore resistenza alle alte temperature e all'ossidazione, si degrada più velocemente e può generare più fumi e depositi. Meno costoso, è spesso utilizzato su motori vecchi.

  • Semi-sintetico (o Technosintesi) : Un mix di oli minerali e sintetici, offrendo un compromesso tra prestazioni e costo.

  • Sintetico : Prodotto in laboratorio a partire da molecole sintetiche e arricchito con additivi. Offre una migliore resistenza alle alte temperature, una protezione superiore del motore e una migliore lubrificazione. Raccomandato per motori ad alte prestazioni (ad esempio, HPDI). Generalmente è più costoso.

 

Quali oli motore sono i più rispettosi dell'ambiente? 

La distinzione tra oli a 2 tempi e 4 tempi è al centro di un'evoluzione significativa dell'industria nautica verso soluzioni più rispettose dell'ambiente.

La combustione dell'olio con il carburante nei motori a 2 tempi tradizionali comporta emissioni più elevate di fumo, particelle e idrocarburi incombusti.

La consapevolezza ambientale ha favorito l'adozione dei motori a 4 tempi, che sono più puliti e più economici in termini di carburante.

Per i motori a 2 tempi, la tecnologia DFI (Direct Fuel Injection), come i Mercury Optimax o Yamaha HPDI, è stata sviluppata per iniettare il carburante e l'olio separatamente, riducendo drasticamente le emissioni e il consumo di olio, rendendoli così più competitivi dal punto di vista ambientale.

La scelta tra 2 tempi e 4 tempi non è più solo una questione di prestazioni o costo iniziale, ma anche di rispetto dell'ambiente e di conformità alle normative future.

Gli oli per 2 tempi DFI sono specificamente formulati per questi motori più puliti. La scelta dell'olio deve quindi allinearsi con la tecnologia del motore e le preoccupazioni ecologiche del proprietario.

 

Quali sono i migliori oli per motori di barche? 

È sempre consigliato fare riferimento alle raccomandazioni del costruttore del motore e al manuale del proprietario della barca per la scelta dell'olio. Tuttavia, alcuni marchi sono ampiamente riconosciuti nel settore marino.

 

1. Quicksilver (Mercury)

  • Per motori a 2 tempi: L'olio DFI/Optimax a 2 tempi è specificamente formulato per i motori Mercury Optimax e DFI, con additivi sintetici che aumentano la lubrificazione e la resistenza al grippaggio. Risponde alle norme TC-W2 e TC-W3.

  • Per motori a 4 tempi: L'olio FourStroke 25W40 è raccomandato per tutti i motori marini a 4 tempi (fuoribordo, MerCruiser, sterndrive/inboard ad alte prestazioni). Supera i requisiti FC-W e offre una protezione eccezionale contro la corrosione e l'usura, oltre a un'eccellente ritenzione della viscosità. È disponibile anche una versione Synthetic Blend 10W-30, formulata per ambienti marini difficili e per l'uso intermittente o lo stoccaggio fuori stagione.

2. Yamalube (Yamaha)

Gli oli e lubrificanti Yamalube sono specificamente adattati ai motori fuoribordo e jet-ski Yamaha, formulati per le sollecitazioni estreme dell'ambiente nautico. Prevengono l'incrostazione delle candele e la formazione di depositi sui segmenti, aumentano l'affidabilità, proteggono le parti e possiedono qualità antiossidanti, anticorrosione e antiruggine. Tutti gli oli Yamalube sono conformi alle norme NMMA.

  • Per motori a 2 tempi: La Yamalube 2M Olio marino a 2 tempi TCW-3 (semi-sintetico) è un riferimento.

  • Per motori a 4 tempi: La gamma include la Yamalube 4-S Super Sintesi FC-W, la Yamalube 4-S Sintesi e la Yamalube 10W40 S4-M.

3. Honda Marine

  • Per motori a 4 tempi: Honda propone due tipi di olio motore: il 10W30 API SJ e il 5W30.
    • Il 10W30 API SJ offre una buona protezione contro l'usura, un'azione antiossidante, una protezione duratura contro le sollecitazioni, una detergenza e una dispersione migliorate, oltre a buone proprietà anti-corrosione e anti-schiuma.
    • Il 5W30 è un olio sintetico resistente alle alte temperature, che riduce efficacemente l'ossidazione e i vapori d'olio, prevenendo la formazione di carbone e vernice. Facilita l'avviamento, offre una protezione superiore dei pistoni, cuscinetti e ingranaggi, e neutralizza gli acidi. Questi oli sono appositamente formulati per l'ambiente marino.

 

4. Suzuki (ECSTAR)

  • Per motori a 4 tempi: Suzuki propone oli motore 4 tempi 10W-30 (disponibili in 1L e 4L). L'Olio Fuoribordo 4 Tempi ECSTAR SUZUKI 10W40 è inoltre disponibile, offrendo una migliore protezione anti-corrosione durante l'inverno, una conservazione delle proprietà in caso di contaminazione da acqua di mare, una migliore resistenza all'ossidazione, proprietà anti-schiuma e anti-otturazione per i filtri dell'olio.

  • Per motori a 2 tempi: L'Olio motore 2 tempi Premium TC-W3 è disponibile in 1L e 4L.

 

5. Altre marche riconosciute

Marchi come Motul, Liqui Moly, Castrol, AMSOIL, Total e DLLUB sono anche attori principali nel mercato degli oli marini, offrendo una vasta gamma di prodotti certificati NMMA per motori 2 e 4 tempi.

Le opinioni degli utenti su Liqui Moly sono generalmente molto positive, evidenziando l'efficacia e la conformità agli standard dei costruttori. Motul riceve anche buoni feedback per i suoi oli marini.

 

Quanto costa un olio motore per barca?

Il costo dell'olio motore marino varia notevolmente in base a diversi fattori, tra cui il tipo di olio, la marca, il volume del contenitore e la presenza di additivi specifici.

 

1. Fattori che influenzano il prezzo

  • Tipo di olio: Gli oli minerali sono generalmente i meno costosi, seguiti dai semi-sintetici, mentre gli oli completamente sintetici sono i più costosi.

  • Marca: Gli oli dei produttori di motori (OEM) come Quicksilver, Yamalube, Honda o Suzuki, sebbene spesso più costosi, sono specificamente formulati e testati per i loro motori, offrendo una garanzia di compatibilità e prestazioni. Le marche specializzate in lubrificanti come Motul, Liqui Moly o Castrol offrono anche prodotti di alta qualità a prezzi competitivi.

  • Volume: Il prezzo al litro è generalmente più basso per i grandi contenitori (ad esempio, 5 litri) rispetto ai piccoli (1 litro).

  • Viscosità e Additivi: Gli oli con specifici indici di viscosità o pacchetti di additivi avanzati per prestazioni estreme o protezioni aggiuntive (anti-corrosione potenziata, riduzione dei depositi) possono essere più costosi.

 

2. Fasce di prezzo medie (per litro)

I prezzi possono variare in base alle promozioni e ai rivenditori, ma ecco alcune fasce indicative basate sui dati disponibili:

  • Oli 2 Tempi (TC-W3):

    • Minerale: I prezzi possono variare da circa 7,18 €/L (Oregon) a 18,99 €/L (Teram Loisirs, Total).

    • Semi-sintetico/Sintetico: Si trovano prezzi che vanno da circa 10,15 €/L (Motul) a 17,23 €/L (Olio premium per motori fuoribordo TCW3). Oli specifici come Mercury Optimax/DFI possono essere più costosi, intorno a 0,50 $ per oncia fluida (circa 16,9 €/L per un gallone). La Yamalube 2M TCW-3 semi-sintetica è quotata a circa 221,84 $ per 2 galloni (circa 29,3 €/L).

  • Oli 4 Tempi (FC-W):

    • Minerale/Semi-sintetico: I prezzi possono variare da circa 8,27 €/L (Olio lubrificante Motore Nautica Diesel INBOARD 4T 15W40) a 16,19 €/L (Quicksilver minerale FCW). Marche come Liqui Moly e Motul offrono oli 4T tra 9,59 €/L e 14,95 €/L per i piccoli formati.

    • Sintetico: Alcuni oli sintetici possono raggiungere 14,13 €/L (IPONE) o più. Gli oli Honda 10W30 e 5W30 sono rispettivamente a circa 16,52 $ (circa 11,2 €/L) e 14,34 $ (circa 9,7 €/L).

È imperativo non scegliere l'olio solo sulla base del prezzo, ma in base alle specifiche del produttore e ai requisiti del motore.

Utilizzare un olio meno costoso e di qualità inferiore può portare a danni costosi. Un costo iniziale più elevato è spesso compensato da risparmi a lungo termine su manutenzione e riparazioni. 

 

Come cambiare l'olio del motore da soli senza inquinare?

Cambiare l'olio del motore del proprio gommone è un'operazione di manutenzione essenziale che può essere eseguita dal proprietario, a condizione di seguire una procedura rigorosa e rispettosa dell'ambiente.

 

1. Materiale necessario

  • Un contenitore per la raccolta dell'olio usato, idealmente una vaschetta di scarico, abbastanza grande da contenere tutto l'olio del motore e del piede poppiero.

  • Una pompa di aspirazione manuale o elettrica (particolarmente utile per i motori 4 tempi, soprattutto quelli in-board dove il tappo di scarico è difficilmente accessibile) o una chiave di scarico adatta se il motore consente uno scarico dal basso.

  • Una chiave a cinghia per filtro dell'olio (se il motore è un 4 tempi e possiede un filtro avvitabile).

  • Un nuovo filtro dell'olio (obbligatorio per i motori 4 tempi).

  • L'olio nuovo, il cui tipo e volume sono conformi alle specifiche del produttore.

  • Un imbuto, panni puliti e guanti di protezione.

  • Una siringa per olio o una pompa di riempimento specifica per l'olio del piede poppiero.

  • Nuove guarnizioni per le viti di scarico e di livello della base, poiché devono essere sostituite ad ogni cambio d'olio della base per garantire la tenuta.

  • Per i motori fuoribordo, "orecchie di Topolino" (due ventose collegate a una Y per tubo da giardino) o un fusto riempito d'acqua per garantire il raffreddamento del motore mentre è in funzione.

 

2. Condizioni ottimali

È preferibile scaricare un motore a caldo per facilitare il deflusso dell'olio usato.

Per questo, fai girare il motore per circa dieci minuti al minimo, assicurandoti il suo raffreddamento (immergendo la base in un fusto d'acqua o usando le "orecchie di Topolino" collegate a un tubo da giardino sulle prese d'acqua).

Assicurati che la barca sia ben orizzontale per lo scarico del motore e che la base sia verticale per lo scarico della base, al fine di garantire un drenaggio completo.

 

3. Procedura di scarico del motore (4 Tempi)

  • Riscaldamento del motore: Fai girare il motore per circa 10 minuti al minimo, assicurandoti il suo raffreddamento come descritto sopra.

  • Scarico dell'olio motore:
    • Spegni il motore.
    • Posiziona un contenitore di recupero sotto il tappo di scarico del motore (se accessibile) o inserisci la sonda della pompa di aspirazione attraverso l'orifizio dell'astina.
    • Allenta e rimuovi il tappo di scarico (o aziona la pompa) e lascia che l'olio usato defluisca completamente.
    • Per i motori fuoribordo, inclina il motore oltre la verticale per un minuto per drenare l'olio trattenuto, quindi riportalo in posizione verticale.


  • Cambio del filtro dell'olio:
    • Mentre l'olio defluisce, posiziona della carta assorbente sotto il filtro dell'olio per raccogliere le gocce.
    • Usa una chiave a nastro per sbloccare il vecchio filtro e rimuoverlo.
    • Olia la guarnizione del nuovo filtro dell'olio con un po' di olio nuovo. Avvitalo a mano, senza usare attrezzi, serrando fermamente; la forza del polso è sufficiente.

    • Riempimento dell'olio nuovo:
      • Una volta che l'olio usato è completamente defluito, riavvita il tappo di scarico.
      • Versa la quantità di olio nuovo raccomandata dal manuale del produttore nell'orifizio di riempimento. Il manuale indica il riferimento dell'olio consigliato (spesso 10W30 o 10W40) e il volume esatto.
      • Fai girare il motore per cinque minuti affinché il nuovo filtro dell'olio si riempia.
      • Lascia riposare il motore per dieci minuti affinché l'olio ridiscenda, quindi verifica il livello con l'astina, assicurandoti che il motore sia ben orizzontale e la base verticale. Regola se necessario aggiungendo un po' di olio.

     

    4. Procedura di scarico della base

    Lo scarico dell'olio della base è altrettanto importante quanto quello del motore e deve essere effettuato contemporaneamente.

    • Localizzazione delle viti: Individua le due viti sulla base: il tappo di livello (situato in alto, sopra la piastra anti-cavitazione) e il tappo di scarico (situato in basso, sotto il blocco elica).

    • Scarico dell'olio della base:
      • Posizionare un contenitore sotto la base per raccogliere l'olio usato.
      • Allentare e rimuovere la vite inferiore (tappo di scarico); l'olio scorrerà debolmente all'inizio.
      • Allentare e rimuovere completamente la vite superiore (tappo di livello) per permettere all'aria di entrare e all'olio di scorrere liberamente.
      • Lasciare che la base si sgoccioli completamente per 5-10 minuti.

    • Riempimento dell'olio nuovo della base:
      • Consultare il manuale del motore per conoscere il riferimento dell'olio di trasmissione da utilizzare.
      • Il riempimento deve essere effettuato obbligatoriamente dal foro inferiore, utilizzando una siringa per olio o una pompa di riempimento specifica. Questo metodo permette di eliminare l'aria dal circuito stretto ed evitare la formazione di bolle d'aria.
      • Pompate l'olio fino a quando non trabocca dal foro superiore.
      • Non appena l'olio scorre dal foro superiore, chiudetelo immediatamente con la sua vite e una nuova guarnizione.
      • Rimuovere l'estremità della siringa/pompa e chiudere rapidamente il foro inferiore con la sua vite e una nuova guarnizione. Stringere correttamente entrambe le viti.

     

    5. Gestione degli oli usati e prevenzione dell'inquinamento

    La responsabilità ambientale del diportista è un aspetto fondamentale della manutenzione di una barca.

    Lo scarico di olio in acqua crea chiazze che impediscono l'ossigenazione, nuocciono gravemente alla fauna e flora marina (uccelli, pesci, plancton) e contaminano la catena alimentare. Uno scarico a terra o nelle fogne contamina i terreni e può infiltrarsi nelle falde acquifere, affectando l'acqua potabile.

    L'olio usato è classificato come un rifiuto pericoloso (codice 13 00 00), ed è cruciale ricordare che un solo litro di olio può inquinare fino a un milione di litri d'acqua.

    Il mancato rispetto delle normative sui rifiuti pericolosi può comportare multe e azioni legali. 

     

    Divieti formali 

    È severamente vietato gettare l'olio usato nella natura, nelle tubature, nelle fogne, nei servizi igienici. Non deve essere utilizzato nemmeno come diserbante, per proteggere il legno, come combustibile per il riscaldamento, o per accendere un fuoco o un barbecue. Queste pratiche hanno gravi conseguenze sull'ambiente e sulle infrastrutture.

    Soluzioni di riciclaggio

    Per smaltire il vostro olio motore usato, dovete consegnarlo a un centro autorizzato. Potete rivolgervi a un centro di raccolta (verificate in anticipo se accetta lubrificanti usati, consultando il sito Sinoe o quello del vostro comune). Punti di raccolta specifici possono esistere anche in alcuni supermercati, garage, o tramite iniziative locali o associative.

    Stoccaggio sicuro

    Per raccogliere e stoccare l'olio usato in sicurezza, utilizzate un contenitore adatto e impermeabile, idealmente una vaschetta di scarico. Stoccatelo poi in un luogo asciutto, fresco e ben ventilato, al riparo dal sole e dalle intemperie per evitare la corrosione dei contenitori e il degrado dell'olio. Assicurati che il luogo di stoccaggio sia fuori dalla portata dei bambini e degli animali, e lontano da qualsiasi fonte di calore o fiamma, poiché gli oli possono essere infiammabili. È anche importante non mescolare diversi tipi di oli usati nello stesso contenitore, poiché ciò potrebbe complicare il loro trattamento successivo.

     

    Con quale frequenza cambiare l'olio del motore della barca?

    La frequenza dei cambi d'olio è un elemento chiave della manutenzione preventiva per garantire la longevità e le prestazioni del motore della tua barca semi-rigida.

     

    1. Raccomandazioni generali

    • Frequenza annuale o oraria: La regola generale è di cambiare l'olio del motore ogni 100 ore di funzionamento o una volta all'anno, a seconda di quale delle due scadenze si verifichi per prima. Questa periodicità si applica sia ai motori a 2 tempi che a quelli a 4 tempi.

    • Primo cambio (motori nuovi): Per i motori nuovi, è consigliato effettuare il primo cambio d'olio dopo le prime 20 ore di utilizzo. Questo primo cambio è cruciale per eliminare i residui di rodaggio del motore.

    • Utilizzo intensivo o condizioni difficili: Se la barca viene utilizzata in modo intensivo (ad esempio, per la pesca professionale, il traino frequente) o in condizioni particolarmente difficili (acque molto cariche, temperature estreme), può essere opportuno considerare di cambiare l'olio più frequentemente, ad esempio ogni 50 ore.

    • Inizio o fine stagione: Sul piano della manutenzione annuale, il cambio dell'olio è spesso preferito all'inizio della stagione poiché l'olio si ossida a contatto con l'aria. Tuttavia, il rimessaggio invernale implica spesso un cambio a fine stagione per proteggere il motore con olio nuovo e pulito durante il periodo di inattività. Il cambio dell'olio dell'elica deve essere effettuato contemporaneamente a quello dell'olio motore.

    • Filtro dell'olio: Per i motori a 4 tempi, il filtro dell'olio deve essere sostituito ad ogni cambio d'olio motore.

     

    2. Monitoraggio regolare del livello e dello stato dell'olio

    Oltre alle raccomandazioni di frequenza, un monitoraggio regolare del livello e dello stato dell'olio è indispensabile. L'olio è un indicatore prezioso della salute del motore.

     È essenziale controllare regolarmente il livello dell'olio usando l'asta di livello. Un livello corretto è vitale per una lubrificazione efficace.

    Segnali di allerta:

    • "Maionese" (olio bianco e opaco): Questo segnale visivo indica la presenza di acqua nell'olio, generalmente dovuta a un'infiltrazione (ad esempio, una guarnizione difettosa, un raffreddatore d'olio danneggiato, o una condensazione eccessiva). Se questo problema non viene trattato, può portare a una grave corrosione e a un guasto dei cuscinetti.

    • Calata di livello: Una calata anomala del livello dell'olio può indicare una perdita esterna (guarnizioni, coppa) o un consumo eccessivo di olio da parte del motore (segmenti usurati, guarnizione stelo valvola). È consigliato un monitoraggio visivo delle perdite.

    • Allarme motore o spia rossa di pressione dell'olio: Se suona un allarme acustico o si accende una spia rossa di pressione dell'olio, è necessario fermare immediatamente il motore. È un segnale critico di mancanza di pressione o livello dell'olio, che può portare a un guasto del motore se ignorato.

    • Olio nero o molto denso: Anche se l'olio si scurisce naturalmente con l'uso (a causa dei depositi che mantiene in sospensione), un olio eccessivamente nero, denso o con un odore di bruciato è un segnale di degrado avanzato. Ciò indica che gli additivi sono esauriti e che l'olio non protegge più efficacemente il motore.

     

    Conclusione: Una manutenzione essenziale per una navigazione serena

    La manutenzione del motore di un gommone semirigido, e in particolare la scelta e il cambio del suo olio, è una componente fondamentale della sua longevità e affidabilità

    L'olio deve essere considerato come un investimento a lungo termine. Un motore che dura più a lungo ritarda la necessità di una sostituzione costosa, riducendo così i costi di possesso.

    Meno guasti significa anche meno spese di riparazione e immobilizzazione del battello. Un motore ben mantenuto con una storia di utilizzo di olio di qualità avrà un miglior valore di rivendita.

    La fiducia nel proprio motore è inestimabile, soprattutto in navigazione; un olio di qualità riduce significativamente il rischio di guasti improvvisi, che possono essere pericolosi e costosi in mare.

    Inoltre, un motore ben lubrificato e pulito mantiene la sua efficienza energetica, riducendo il consumo di carburante a lungo termine.

    L'acquisto di un olio marino di qualità superiore non deve essere visto come una spesa, ma come un investimento strategico che genera ritorni significativi in termini di affidabilità, prestazioni e riduzione dei costi totali di possesso nel corso della vita del battello.

    Questi sforzi garantiscono uscite in mare serene e contribuiscono alla durata della passione nautica!

     

     

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